L’ascolto settimanale delle stazioni Radiofoniche in principio è molto semplice ed è generato dalla risposta dell’intervistato alla domanda: “Quale di queste emittenti ha ascoltato negli ultimi 7 giorni?”; si tratta dunque del riscontro del tipo “Questa sì, questa no…” alla somministrazione del vero e proprio elenco specifico di nomi e di slogan delle emittenti iscritte alla rilevazione. Fondamentale esserci. Anche per le Radio Locali è la prima barriera di accesso. Complicata. Le telefonate di intervista da parte degli istituti, nel 2017 e 2018 sotto l’egida di TER, propongono nella specifica provincia di residenza dell’intervistato tutte le emittenti nazionali e pubbliche, non solo le Radio Locali; non mi stancherò mai di sottolineare come la competizione per gli ascolti, e in questo caso per la top of mind awareness, sia paritetica per metodologia.

I tool indispensabili perché le Radio locali possano competere nel cosiddetto cartellino di tutte le emittenti dell’ascolto settimanale sono due, frequenze e promozione; se non vi fossero o non sussistessero in termini concorrenziali anche verso le emittenti nazionali abbiamo un problema, solo il primo di uno.

Vedo con grande piacere tra le emittenti locali iscritte a TER nel 2017 molti rientri: Radio BresciaSette, Radio Città Futura, Radio Club 91, Prima Radio e altre ancora.

Ho notato anche un buon numero di matricole, Radio locali iscritte alla indagine per la prima volta in assoluto a fronte di un cambio di denominazione/proprietà, di una decisione storica o di un nuovo formato. Bene da un lato, come segno di vitalità del comparto, ma dall’altro non posso non notare che tra le nuove iscritte per la prima volta nessuna superi il livello degli 80.000 ascoltatori settimanali, un limite minimo sotto il quale è davvero complesso pensare che si stia operando nel campionato della Radiofonia Commerciale. Attenzione, la competizione e la concentrazione in essere nella Radio e anche in quella locale richiedono strumenti importanti.

E le altre emittenti, quelle storiche o comunque quelle che sanno navigare con perizia negli ascolti settimanali? Pur nella impossibilità di un confronto omogeneo per la differente metodologia di ricerca e per il periodo non collimante possono trasmetterci qualche “Sentiment” e qualche trend nel rapporto tra il 2016 e il neo-pubblicato 2017? Cominciamo con le Radio Locali e con i circuiti Top con oltre 2.000.000 di ascoltatori settimanali.

Il mercato degli ascoltatori settimanali si è apparentemente ridotto dell’1%. Mentre le Radio Nazionali spingono molto e crescono sensibilmente, Radio 105 su tutte, molte Radio locali invece soffrono, perdono purtroppo terreno.

In controtendenza ci sono 2 emittenti tra le top 8 delle stazioni locali e dei circuiti nazionali: Radio Sportiva guadagna più del 6% e Radio Kiss Kiss Italia quasi il 3%. E sono 2 emittenti con formati chiari e distintivi, competitivi anche rispetto al mercato delle Radio nazionali e pubbliche. La loro crescita è forse un caso?

Comunico il mio piacere nel rivedere le Radio Lattemiele delle varie regioni rilevate in tutta Italia senza distinguo di soprannomi e sottonomi e la somma di oltre 2,6 milioni di ascoltatori è un riavvio che potrebbe portare poi a maggior consistenza. Radio Zeta per la prima volta oltre i 2,5 milioni nell’ascolto settimanale nei dati annuali.

E sotto l’asticella dei 2 milioni e a scendere fino a 1 milione?

Qualcosa non torna. Radio News 24 sale del 76,67% in un anno pari a 700.000 ascoltatori settimanali?!? Forse comincio a comprendere perché Radio 24 fosse così irritata dai dati, come è emerso in alcuni spifferi dei CdA di TER; come se non bastasse nelle retrovie anche Radio Napoli 24 guadagna circa 200.000 ascoltatori nei 7 giorni. Probabilmente occorre lavorare di più sul controllo delle duplicazioni e dell’ascolto fake con domande aggiuntive di verifica ai marchi simili più recenti. La credibilità dell’indagine diversamente può risultarne colpita.

La perdita di Radio Company trova un corrispettivo nella crescita della sua sorellina Easy mentre Radio Cuore perde con evidenza territori e frequenze. Crescite apprezzabili per Radio Bruno che intravede i 2 milioni di ascoltatori settimanali e Radio Dimensione Due Soft 105.3 che supera quota 1.000.000.

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1 thought on “I DATI ANNUALI di TER: RADIO LOCALI nel 7G

  1. Il confronto tra 7gg rinvenienti dal meter e 7gg da dichiarazioni forse è penalizzante perchè il meter rileva anche l’ascolto inconsapevole mentre per definizione la dichiarazione si limita all’ascolto consapevole

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