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Ieri ritengo di essere stato l’unico a pubblicare i dati di ascolto del 1° semestre del 2024 in un confronto con lo stesso intervallo del 2022, e non del 2023. Ho ribadito nell’articolo di ieri tutte le ragioni, rintracciabili nell’effetto doping causato dalla “autopromozione TER” che ha avuto la sua espressione più virulenta proprio nel 1° semestre del 2023. Con la stessa passione per i dati veritieri anche oggi manifesto l’approccio ai dati del 1° semestre 2024 con il medesimo criterio. Peraltro così si ricuce l’evidenza del gravissimo peccato del 1° semestre 2023. Il prima e il dopo.
Mentre tutti strepitano per la caduta verticale delle Radio, paragonando i dati mostruosi di TER del 2023 con quelli appena pubblicati, faccio sommessamente notare che fissando il paletto sul 1° semestre 2022 possiamo attestare che l’ascolto della Radio nel complesso in due anni è ben cresciuto. Nel giorno medio il mezzo cresce dal 2022 del +4,77% e nei quarti d’ora del +6,15%. Non c’è proprio bisogno di salire sull’ottovolante della rilevazione più disgraziata della storia. E fermata dal Presidente di TER solo 7 mesi dopo il durissimo negazionismo sugli effetti nefasti.
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La TOP 50 delle Radio in base alla AQH Share
Per quanto osservo nelle crescite percentuali, negli ultimi 2 anni c’è un vincitore tra le prime 25 stazioni ed è VIRGIN RADIO. Con un +32,66% totalizzato in soli 2 anni sale a un eccellente AQH Share del 4,51%. E contribuisce a generare, dopo l’avvento di RADIO KISS KISS che aveva pulito dalla mente l’idea della TOP 5 intangibile, la definitiva percezione di TOP 7. La distanza di share dalla ottava stazione, RADIO 24, è notevole e quest’ultima, al di là degli altisonanti comunicati stampa, in 2 anni ha pure perso ascolto, come evidente. Tra le “non nazionali”, RADIO BRUNO.
Qui le percentuali di crescita o di perdita in 2 anni si dilatano; siamo nelle posizioni tra la 26 e la 50. Buona la salita di RADIO MARTE. Emittenti Hot Ac/Vintage in gran spolvero come RADIO 60 70 80 e la stessa MITOLOGY, leader locale incontrastata in Toscana. Senza trascurare RADIO STELLA del gruppo Multi Radio. Pure la stazione del gruppo di Roberto Zanella, RADIO BELLLA & MONELLA, si segnala positivamente. Un segnale contradditorio rispetto al grande impegno si impossessa di RADIO LATTEMIELE che di fatto dimezza la sua quota di ascolto in soli 2 anni.
Photo Credit: iStock.com/Aaron Amat
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Avevo letto un articolo su gli ascolti regionali ma non lo trovo più . Mi potrebbe aiutare a ritrovarlo.
Grazie
Alfredo GIARRIZZO
Buongiorno Alfredo!
E’ forse questo?
https://www.astorri.it/le-radio-ditalia-2023-nelle-20-regioni/