Non so quanti operatori siano a conoscenza della ricerca ASTAT sugli ascolti Radiofonici che è realizzata dalla provincia di Bolzano. E che è lo standard anche per le vendite pubblicitarie locali. Ecco l'occasione per saperne di più, in pieno dibattito sul futuro di TER.

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Il comunicato stampa di TER dello scorso 2 ottobre, in effetti alquanto anomalo e generico, ha destato reazioni che non desidero riportare e nelle quali tanto meno intendo entrare. Gli utenti del mio blog sanno che seguo da molti anni e con interviste qualificate l’aspetto metodologico delle ricerche di ascolto. E che non ho potuto esimermi dall’analizzare con oggettività i nefasti effetti della “Elemosina On-Air“, la pagina più imbarazzante della industria della Radio; stazioni trasformate in centrali di reclutamento dei propri ascoltatori per dichiarazioni mendaci a TER.

Mentre la pratica della “Auto-promozione TER” è stata fermata solo 8 mesi dopo il suo inizio, è da aspettarsi un effetto prolungato anche per il 2° semestre. Ed è chiaro che non ci si può poi aspettare alcuna novità metodologica per TER 2024. Mi domando con quale convinzione tutte le 265 Radio locali si iscriveranno a dicembre alla ricerca dell’anno prossimo, dopo che il dato del giorno medio delle 171 emittenti al di sotto dei 50.000 ascoltatori è stato del -40,08%! Nel frattempo non si può che, come sempre, guardare al futuro cercando confronti e stimoli nuovi.

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ASTAT, la rilevazione Radio della provincia di Bolzano

Il caso interessante, a mio avviso non così noto ai più degli operatori Radio del resto d’Italia, è che la provincia di Bolzano realizza una propria rilevazione degli ascolti sia televisivi che Radio. In effetti non è una ricerca continuativa, quindi non è almeno al momento basata su regolarità annuali. Ecco tuttavia e a mio avviso i numerosi elementi salienti.

  • Rilevazione interamente finanziata dal pubblico; paga al 100% la provincia di Bolzano.
  • La motivazione della rilevazione sta nella verifica dell’allocazione di provvidenze e contributi pubblici da parte della provincia alle emittenti Radiotelevisive.
  • Le emittenti Radiofoniche della provincia di Bolzano sono invitate a iscriversi gratuitamente; devono compilare un semplice modulo. Zero costi per gli editori.
  • La metodologia consiste in un sistema sia CAWI che CATI.
  • La dimensione del campione della ricerca ASTAT nella provincia di Bolzano è 3 volte quella di TER. Campione ASTAT = 2.970 individui. Campione TER = 1.027 individui.
  • Oltre alle metriche degli ascoltatori giornalieri e settimanali ci sono quelle degli utenti complessivi, anche con ascolto inferiore alla settimana, e degli utenti medi giornalieri.

Non c’è nessuna meraviglia, pertanto, nel constatare che l’indagine ASTAT è la vera “currency” per le vendite di pubblicità Radiofonica a livello locale. TER non è considerata. Sia pure non sia annuale, i suoi dati curati dall’Ufficio Statistico della provincia di Bolzano restano in vigore fino a successiva emissione. Un esempio assai virtuoso di come il settore pubblico a livello locale è in grado di realizzare rilevazioni d’ascolto migliori, efficienti, moderne e funzionali rispetto allo standard nazionale. E ora per la curiosità degli operatori, ecco l’ultima rilevazione ASTAT.

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