Provincia che vai, Radio che trovi. La forza delle Radio locali è differente in base alle province. Qui c'è un'analisi di tutte e 107 e un doveroso approfondimento delle prime 5 in cui l'ascolto dell'emittenza locale è superiore al 40% del totale. La forza della Radio locale.

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La Radio è un fatto di relazione. I “No-Rad” e tutti gli avversari del nostro mezzo non lo hanno proprio capito. Pensano sia un elettrodomestico. E gli associano pure la parola “tradizionale”, con quel tono tra il dispregiativo e il superiore. Superiore da cosa, poi, non lo si capisce affatto. La Radio è con massima evidenza e ormai una piattaforma. E chi la attacca, come Spotify, non comprende come essa sia la somma dei rapporti tra tutte le sue stazioni e tutti gli individui che le ascoltano. Una somma di relazioni che è diventata il primo mezzo di comunicazione 15-54.

Il ruolo della Radiofonia locale in tutto questo è fondamentale. Il legame con il territorio, con le persone al livello della prossimità, è un elemento di servizio che la Radio sa svolgere in modo straordinario e polverizzando la televisione. Le Radio locali nel 2021 crescono di ascolto anche a dispetto degli altri 2 comparti del settore, quello nazionale e quello pubblico. Ci sono tuttavia differenze provincia per provincia che dipendono largamente dall’offerta locale che si è potuta affermare e consolidare nelle singole realtà. Ecco la classifica dell’ascolto locale per provincia.

Sono stati utilizzati necessariamente gli ascolti delle sole Radio locali iscritte all’indagine TER, una parte rilevante ma non complessiva del fenomeno. I dati sono quelli annuali di TER 2021. Il parametro utilizzato è quello della AQH Share che misura la quota di ascolto nel quarto d’ora medio sul totale, che include anche Radio pubbliche e nazionali oltre che le stesse locali.

Il Veneto ha ben 3 province tra le 5 al top. E le altre 2 sono nel nord. A queste 5 province è doveroso tributare un’analisi specifica con l’evidenza di tutte le singole emittenti locali che contribuiscono a determinare il primato di eccellenza della propria area.

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#1 – L’ascolto delle Radio locali in provincia di Treviso

Questo è il feudo incontrastato del gruppo KLASSE UNO che piazza ben 5 delle sue emittenti tra le prime 6 e tutte le prime 3. Insieme al gruppo concorrente SPHERA sono controllate tutte le prime 9 posizioni. La prima stazione non appartenente ai 2 gruppi è infatti al 10° posto.

#2 – L’ascolto delle Radio locali in provincia di Verona

Quello della provincia di Verona è uno dei mercati più competitivi della emittenza locale con ben 29 stazioni che offrono dati utili e rilevati da TER nel parametro del quarto d’ora medio. Prevengo una domanda tipica; RADIONORBA è fruita in tutta Italia attraverso il televisore.

#3 – L’ascolto delle Radio locali in provincia di Padova

Qui i rapporti tra i 2 grandi gruppi cambiano rispetto a Treviso che è l’enclave di KLASSE UNO. Il gruppo SHPERA pone la sua emittente di bandiera a un nettissimo primo posto. Anche qui la somma dei 2 gruppi rimane devastante. Le prime 9 emittenti in classifica sono di loro controllo.

#4 – L’ascolto delle Radio locali in provincia di Modena

Al quarto posto possiamo spostarci dalle province del Veneto e siamo nel cuore dell’Emilia-Romagna. Il gruppo MULTIRADIO occupa tutte le prime 3 posizioni con la sua emittente di riferimento che ottiene un risultato con share notevolissima, come da sua tradizione.

#5 – L’ascolto delle Radio locali in provincia di Asti

Sono 2 emittenti del basso Piemonte a stravincere la competizione delle Radio locali con una quota del totale generale dell’ascolto del 22,51%, quasi un quarto! Un esempio limpido della forza della Radio locale. Le altre emittenti territoriali seguono a grande distanza di sicurezza.

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