E' vero che il mezzo Radio offra ai clienti pubblicitari una elevata targetability? Esaminando l'ascolto Radiofonico per Professione emergono conferme interessanti da scoprire insieme...

La cosiddetta Targetability è la capacità di servire pubblici con parametri socio-demografici ben definiti ed è una delle caratteristiche del mezzo Radio, un vero e proprio punto di forza, che sovente si sostiene e si mostra in questo blog. In questo caso ci spostiamo nell’osservazione dai più classici e funzionali discriminatori del sesso e delle classi di età e svolgiamo un esercizio di filtro della fruizione Radiofonica in base alla professione degli ascoltatori.

Quali sono le Radio più ascoltate dai commercianti e dagli artigiani? Quali dagli operai e quali ancora dagli imprenditori e dai liberi professionisti? A queste ed altre domande possiamo dare risposta attraverso l’uso di software professionale di analisi elaborando i dati di TER 2018. Dato che ci interessa l’ascolto Radiofonico propriamente detto e non semplicemente il transito di ascoltatori nella giornata e nella settimana (giorno medio e 7 giorni) utilizziamo il parametro del quarto d’ora medio sulle 24 ore.

Per coinvolgere nell’analisi tutti i comparti della Radiofonia ogni professione è analizzata per le singole stazioni a livello nazionale includendo nella Top 20 anche le Radio locali meglio classificate, segnalate in rosso.

Ok? Pronti?!? Via!

 

PROFESSIONE nr. 1 – OPERAIO, COMMESSO e AGRICOLTORE DIPENDENTE – E’ la categoria più numerosa a livello demografico con ben 8.938.260 individui che ne fanno parte, il 16,87% della popolazione italiana oltre i 14 anni.


 

Seconda in classifica nel totale generale, RADIO 105 è nettamente prima tra gli Operai all’ascolto della Radio con un fortissimo indice di concentrazione. Tra le altre sono da segnalare stazioni fortemente indirizzate sul target come RADIO KISS KISS, M2O e RADIO COMPANY.

 

PROFESSIONE nr. 2 – IMPIEGATO (O MILITARE DI CARRIERA) e INSEGNANTE – E’ la seconda categoria più numerosa ma non così distante dalla prima in valore assoluto e con 7.929.030 individui, il 14,97% della popolazione oltre i 14 anni.

 

 

La seconda Personality Radio del settore, RADIO DEEJAY, è la prima nel target Impiegati all’ascolto conseguendo il più alto indice di concentrazione della Top 20. Si distinguono per focalizzazione nel target anche VIRGIN RADIO, RADIO CAPITAL e RMC RADIO MONTECARLO.

 

PROFESSIONE nr. 3 – ARTIGIANO, COMMERCIANTE, AGRICOLTORE, COADIUVANTE e PRESTATORE d’OPERA – E’ la terza categoria per numerosità con 3.522.250 individui, il 6,65% del totale della popolazione oltre i 14 anni

 

 

RADIO 105 consegue un altro primato, questa volta tra gli Artigiani e i Commercianti che sono grandi fruitori del mezzo. Una forte concentrazione sul target è palesata anche da RMC RADIO MONTECARLO, RADIO 24 e RADIO CAPITAL.

 

PROFESSIONE nr. 4 – IMPRENDITORE e LIBERO PROFESSIONISTA – E’ la quarta categoria per numerosità con 1.727.500 individui, il 3,26% della popolazione italiana.  

 

 

RADIO DEEJAY nuovamente prima non solo quindi nel target degli Impiegati ma anche in quello degli Imprenditori. Dato netto conseguito con indice di concentrazione di rispetto. Si segnalano anche RADIO 24, RADIO CAPITAL e RMC RADIO MONTECARLO.

 

PROFESSIONE nr. 5 – DIRIGENTE, QUADRO e FUNZIONARIO – E’ la quinta categoria per numerosità con 1.672.010 individui, il 3,16% della popolazione italiana oltre i 14 anni.

 

 

Benissimo RADIO 24 che conquista il primato del target in valore assoluto con un indice di concentrazione estremamente eloquente. Ottime performance tra i Dirigenti anche di RAI RADIO 3, ISORADIO e RADIO CAPITAL.

 

In conclusione trovo stimoli ulteriori ad analizzare i profili degli ascoltatori, attività che è interessante almeno quanto studiare l’offerta delle stazioni.

Il leader dell’ascolto RTL 102.5, dal profilo un po’ più generalista, non vince in alcuno dei 5 gruppi di professione tipicamente rappresentati. Sì, la targetability della Radio esiste anche nelle Professioni, eccome.  

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