
Le Radio locali vivono una sfida molto complessa. Da un lato esse subiscono la competizione per gli ascolti anche delle Radio nazionali, sia pubbliche che private, dalle quali devono differenziarsi con la loro offerta di formato. Dall’altro esse possono trarre vantaggio da quella che è la loro limitazione nella copertura rispetto ai concorrenti nazionali, in realtà il punto di forza. E’ distinguersi per la vicinanza territoriale presso l’audience.
Il percorso che conduce una Radio locale al successo è dunque irto, semplice solo se si ha una chiara e equilibrata visione delle forze in campo, sia le proprie che quelle di tutti i competitor nel proprio mercato di riferimento. Oggi la sfida appare ancora più complessa nel mondo della incerta fase post-Covid in cui si deve contemperare la sicurezza delle persone e il loro distanziamento in una emergenza non chiusa con la necessità del rilancio economico e sociale.
Perchè un WebMeeting?
L’evento è un WebMeeting che a differenza di un Webinar presuppone un livello di partecipazione da tavola rotonda. C’è anche in questo caso chi modera, un dovere per l’ordine, ma non chi impone un indirizzo o un certo e solo percorso predeterminato. C’è sicuramente una lista di proposte e di idee da discutere ma il loro approfondimento dipende solo ed esclusivamente dalla volontà e dal contributo dei partecipanti. I quali possono anche aggiungere altri temi.
Stiamo tutti vivendo dei grandissimi cambiamenti sociali e lo spirito dell’incontro on-line è di condividerne analisi e conseguenze proprio sulla Radiofonia locale e sui suoi contenuti più tipici. Così come su quelli nuovi, frutto della contingenza. A maggior ragione in questo momento non ci sono esperti o patentati. Lo spirito è quello che siamo in una squadra, in un comparto dei media, e l’interscambio in questo momento può essere il valore che fa la differenza.
I trend di questa fase
Più casa. La sensazione diffusa, confermata da ricerche e da decisioni di numerose aziende, è che la fase attuale di smart working di tantissime persone non si completerà con la conclusione della emergenza sanitaria. Essa proseguirà per una componente non marginale della popolazione. Che implicazioni comporta tutto ciò? Come si possono adeguare i contenuti locali a una distribuzione dell’ascolto della Radio con un diverso equilibrio tra fuori casa e in casa?
Più on-line. Non c’è dubbio che il lock-down abbia spinto l’esplorazione e l’utilizzo del WEB e dei suoi servizi nella innovazione e nella velocità. Ci si rivolge di più a servizi on-line e se ne analizzano ritorni e vantaggi nel dettaglio. E’ stata una necessità assoluta ma l’esperienza rimarrà e il suo sviluppo decollerà. Che ruolo può avere la Radio locale nel favorire il corretto uso dei servizi digitali? Come può efficacemente combinare informazione e servizio locale?
Più esperienze. Mentre la possibilità da casa di svolgere più azioni e più scelte appare rafforzata, sul fuori casa e sulla sua gestione del tempo emergono aspettative crescenti verso il futuro. Il concetto di esperienze sembra essere l’obiettivo. Esperienze che tornino alla persona come attività viventi o culturali di apprendimento o di intrattenimento. Tutto nella sicurezza, peraltro. Può la Radio locale favorire questo percorso e porsi come soggetto propedeutico alla finalità?
All’interno di questi trend, e di altri che possono essere segnalati dagli utenti, discuteremo su come cambiano i contenuti tradizionali della Radiofonia locale. Giornali Radio, Info-Mobilità, Meteo, Sport, Rubriche Informative e di Servizio. E valuteremo anche quali possono essere dei nuovi contenuti, dei nuovi momenti di servizio che possono agganciare al meglio la Radio locale ai nuovi trend in atto. Interessante? Non resta che iscriversi e partecipare…